L’Africa e l’Ordine del Santo Sepolcro: una piccola presenza che cresce

Il 14 settembre 2024, nel suo 14° anniversario, la Luogotenenza per l’Africa del Sud ha accolto 16 nuovi Membri. Il Delegato Magistrale Juan Luis Cabral ci ha raccontato con gioia questo evento approfittandone per ripercorrere la storia di questa Delegazione Magistrale, ad oggi l’unica nel continente africano. Seppur fisicamente lontana dalle altre Luogotenenze, l’Africa del Sud è chiaramente vicina in spirito e missione alle Luogotenenze degli altri continenti e si unisce al gruppo linguistico inglese europeo per gli incontri di dialogo e scambio fra Luogotenenze affini fortemente desiderati dal Governatore Generale.

«L’Ordine nell’Africa del Sud è stato stabilito nel 2010 con alcuni Membri, un gruppo più ampio di Membri si è poi unito nel 2015», ha esordito il Delegato Magistrale. Il tempo del Covid ha avuto un impatto negativo sul rafforzamento di questa giovane realtà locale dell’Ordine, come è avvenuto in tante altre zone, con l’aggiunta della grande difficoltà dovuta al peggiorare delle condizioni di salute del Cerimoniere ecclesiastico della Delegazione Magistrale. «Ci siamo resi conto che era necessario trovare un nuovo Cerimoniere. Il 28 luglio 2023 Padre Robert Bissell ha ricevuto l’Investitura ed è diventato il nostro nuovo Cerimoniere». Grazie a questa rinnovata presenza, la Delegazione Magistrale ha potuto organizzarsi per proporre l’ingresso nell’Ordine a nuovi candidati e preparare il corso di formazione che ha portato all’Investitura dei 16 Membri che sono stati accolti il 14 settembre.

Parlando dell’importanza della formazione, Juan Luis Cabral spiega: «Riguardo alla formazione avevamo inizialmente elaborato un nostro documento. Quando poi abbiamo ricevuto il tanto atteso Documento sulla Formazione del Gran Magistero, siamo stati lieti di notare che avevamo seguito la stessa linea. Nei nostri sforzi di formazione, avevamo incorporato contenuti dal libro di Sua Eminenza E tutta la casa si riempì del profumo dell’unguento». Inoltre, guardando avanti, il Delegato Magistrale aggiunge: «Abbiamo preso seriamente l’esortazione del Santo Padre e del nostro Cardinale Gran Maestro riguardo alla formazione iniziale e continua dei Membri. Stiamo dunque già formando alcuni nuovi candidati che potrebbero ricevere l’Investitura a Maggio 2025 mentre stiamo continuando a sviluppare la formazione per coloro che sono già Membri ».

L’Investitura è un momento decisivo, un momento di scelta pubblica e di impegno personale davanti a Dio e alla comunità. «Uno dei momenti più toccanti per me è stato durante la Veglia quando le Dame hanno sollevato il vaso degli olii. Questo evoca l’immagine di Maria di Betania con la sua devozione e servizio, che risuona con gli insegnamenti del Cardinale Gran Maestro e incarna l’impegno del nostro Ordine in Terra Santa. Assistere all’Investitura di 16 nuovi Cavalieri e Dame di così alto livello è stato un altro momento profondamente toccante, segno di un futuro promettente per il nostro Ordine nell’Africa del Sud».

E il futuro porta possibilità di ampliamento della presenza dell’Ordine nella regione, conclude il Delegato Magistrale: «Speriamo anche di espanderci al di fuori di Città del Capo, inizialmente nelle città vicine e, non appena possibile, di iniziare a muoverci verso Johannesburg e Durban. Stiamo discutendo anche di presenze a Port Elizabeth e persino a Gaborone».

(Settembre 2024)