Uniti in preghiera in ricordo di Papa Francesco: le parole del Gran Maestro
Il Cardinale Gran Maestro, i Responsabili dell'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme e tutti i Cavalieri e Dame del mondo sono uniti nella preghiera per il riposo dell'anima di Papa Francesco.
"La notizia della morte di Papa Francesco ci sorprende, soprattutto perché lo avevamo visto durante la benedizione Urbi et Orbi di Pasqua a mezzogiorno e poi girare fra i fedeli dopo la Messa sulla papamobile; aveva sì voce ed espressione sofferenti, tuttavia nulla lasciava presagire la fine così imminente - ha commentato il Gran Maestro, Cardinale Fernando Filoni. Una fine però che cade nel giorno della ricorrenza liturgica detta dell'Angelo, dove ci pare riascoltare proprio le parole rivolte alle donne e ai Discepoli presso il Sepolcro vuoto mentre cercavano affannosamente il corpo di Gesù: "Non cercatelo tra i morti, ma tra i vivi”.
Quelle parole dell'Angelo sembrano ora rivolte anche a noi nella presente circostanza. Sappiamo, infatti, che la memoria di Papa Francesco, della sua fede e del Suo Pontificato, di ciò che egli ha detto e fatto, sopravvive all'evento triste della repentina morte.
Affidiamo al Signore Risorto alla luce della fede - conclude il Gran Maestro - la persona e l'opera di Papa Francesco e preghiamo affinché lo Spirito Santo in questo momento accompagni la Chiesa nella sua missione; l’ultimo messaggio Urbi et Orbi della mattina di Pasqua ci appare ora come l’ultimo grido profetico che Papa Francesco ha lanciato alla Chiesa e al mondo intero per la pace e la concordia tra i popoli".
Invochiamo la Vergine Maria Regina della Palestina, nostra Patrona, che ci invita a guardare oltre la morte e le affidiamo di ottenere per il Santo Padre il dono della pace in Cristo risorto.
Che l'esempio di Papa Francesco continui ad ispirarci.