Pellegrini di speranza
Il 9 maggio scorso, nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha letto la Bolla di Indizione del Giubileo 2025 alla presenza dei Cardinali, tra cui il Gran Maestro dell’Ordine, annunciando l’apertura della Porta Santa il 24 dicembre 2024.
I l 9 maggio Papa Francesco ha presieduto l’emozionante lettura e la consegna della Bolla di Indizione del Giubileo 2025 intitolata Spes non confundit; l’evento si è svolto prima della preghiera dei Secondi Vespri nella Solennità dell’Ascensione ed è avvenuto di fronte alla Porta Santa della Basilica di San Pietro, di cui è stata annunciata l’apertura il 24 dicembre 2024.
Tra i numerosi Cardinali, Arcivescovi ed ecclesiastici, era presente il Gran Maestro dell’Ordine del Santo Sepolcro, il Cardinale Fernando Filoni.
«Possa la luce della speranza cristiana raggiungere ogni persona, come messaggio dell’amore di Dio rivolto a tutti! E possa la Chiesa essere testimone fedele di questo annuncio in ogni parte del mondo!», scrive Papa Francesco nella Bolla e prosegue poi invitando «ad essere segni tangibili di speranza per tanti fratelli e sorelle che vivono in condizioni di disagio».
L’Ordine fa suo questo messaggio con uno sguardo particolarmente rivolto alla Terra Santa che – nel decreto indicante le norme sulla concessione dell’indulgenza durante il Giubileo pubblicato il 13 maggio dal Penitenziere Maggiore, Cardinale Angelo De Donatis – viene indicata come una delle mete specifiche di pellegrinaggio: «I fedeli, pellegrini di speranza, potranno conseguire l’Indulgenza Giubilare concessa dal Santo Padre se intraprenderanno un pio pellegrinaggio: verso qualsiasi luogo sacro giubilare [...], in Roma [...], in Terra Santa: ad almeno una delle tre basiliche: del Santo Sepolcro in Gerusalemme, della Natività in Betlemme, dell’Annunciazione in Nazareth; in altre circoscrizioni ecclesiastiche [...]».
Il legame con la Terra Santa nell’imminente Giubileo 2025 rimane dunque al cuore dell’intera Chiesa Universale e per i Cavalieri e Dame dell’Ordine, oltre all’invito costante a vivere il pellegrinaggio in Terra Santa, esperienza centrale e trasformativa, ci sarà anche la possibilità di unirsi per vivere il pellegrinaggio giubilare a Roma nel mese di Ottobre 2025.
(Maggio 2024)